A che punto siamo con il Cammino della Transumanza Laziale (CTL)?

Dove siamo arrivate e quanti km del CTL abbiamo segnato? 

Eccoci al termine del quinto mese di Servizio Civile Universale.

È tempo di tirare le somme, rendersi conto di quanto fatto sinora e di quanto ancora ci sia da fare in questi altri 7 mesi di progetto. La determinazione e il buon umore non sono mai mancati, i km percorsi a piedi, in bici e in macchina sono stati davvero tanti!

Il Cammino si snoda in un anello blu di 250 km e in una variante interna arancione di 60 km. In totale, il lavoro che ci sta impegnando quest’anno è quello di segnare tutti i 310 km. Le attività di segnatura sono possibili compatibilmente alla situazione meteorologica.

Apponiamo segni con vernici ad acqua su superfici che variano da pali della segnaletica stradale, a tralicci e pali della luce ad alberi, a seconda che ci troviamo nelle tappe che passano per boschi o lungo tratti asfaltati. All’attività outdoor di segnatura alterniamo un lavoro di ufficio che riguarda la promozione del Cammino e la gestione dei canali social e del sito web, altrettanto importanti quest’anno.

Sinora, del percorso blu abbiamo completato la segnatura di 55 su 250 km.

In particolare, ci siamo spostate sulla tappa 1 e 2 blu nei Comuni e frazioni di Roma, Frattocchie, Marino, Rocca di Papa e Lariano. Abbiamo segnato anche le tappe 12 e 13 blu, camminando per le zone di Frascati, Colonna, San Cesareo, Zagarolo e Gallicano nel Lazio.

Per quanto riguarda il tracciato arancione, abbiamo terminato di segnare 3 tappe di 4, con un totale di 45 km di 60 totali. Siamo passate per Marino, il Parco Archeologico Culturale di Tuscolo, Rocca Priora, Palestrina, Castel San Pietro Romano, Poli, Guadagnolo.

Concretamente, quindi, abbiamo apposto i segnavia orizzontali lungo 100 km di percorso, tra anello blu e variante arancione. Possiamo dire di aver segnato quasi 1/3 del Cammino della Transumanza Laziale in 4 mesi, poiché la segnatura è ufficialmente iniziata il 7 Ottobre.

È un buon risultato, determinato anche da condizioni meteo piuttosto favorevoli. Allo stesso tempo, ci rendiamo conto che abbiamo scelto le zone da segnare in base alla vicinanza al nostro Parco di appartenenza, quello dei Castelli Romani, ma rimangono ancora da raggiungere località a noi distanti, come quelle dei Monti Simbruini (Jenne, Altipiani di Arcinazzo, Serrone, Vallepietra…) impegnative in termini di dislivello e distanze.

Si sta procedendo pian piano a far conoscere il Cammino attraverso escursioni organizzate durante le quali si accompagnano gli escursionisti alla scoperta delle parti di tracciato già segnate.

Il primo evento si è svolto il 21 Dicembre lungo la tappa 2 blu, all’interno del Parco dei Castelli Romani, nella zona di Rocca di Papa e del Vivaro.

L’escursione ha visto, tra i partecipanti, i ragazzi volontari del Servizio Civile Universale del Parco dell’Appia Antica, impegnati quest’anno proprio nel progetto:”Cammini&Transumanza: camminare per conoscere”.

Il gruppo di escursionisti è stato condotto dalla guida AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) Giusi Bollati (“Saltamonte Trek” sui social), esperta conoscitrice della zona dei Castelli Romani ed ex volontaria di Servizio Civile Universale presso il Parco dei Castelli Romani a lavoro proprio sul CTL e sulla tracciatura del suo percorso, nel 2022/2023.

In questo 2024 Giusi ha un’idea ben definita: quella di dare continuità alle escursioni guidate sul Cammino, fissando almeno una data al mese. 

Dopo la prima escursione del 21 Dicembre, infatti, Domenica 21 Gennaio ci siamo ritrovati nuovamente con lei sul CTL per percorrere un tratto della tappa 2 blu nella zona di Lariano e del Monte Artemisio.

Ci incontreremo nuovamente sul CTL il 25 Febbraio per una nuova escursione, questa volta sulla variante arancione.

Il 13 Gennaio, inoltre, in occasione della ricorrenza dei 40 anni dall’istituzione del Parco Regionale dei Castelli Romani, è stata organizzata dai Guardiaparco un’escursione sulla tappa 1 arancione nel Parco Archeologico Culturale del Tuscolo.

Grazie alle escursioni si sta mettendo in moto un meccanismo del passaparola, e questo ha permesso ai nostri social di incrementare il numero di followers, raggiungendo quota 1000 followers su fb, per noi un bel traguardo!

 

Il lavoro che ci aspetta è sempre ricco e in divenire, in quanto muovendosi sul tracciato e constatandone lo stato attuale stanno sorgendo piccole criticità e necessità di effettuare delle variazioni al tracciato stesso.

I mesi di Febbraio e Marzo saranno molto intensi in vista dell’avvicinarsi della Primavera e della necessità di segnare più km possibili nell’ottica di completare tutti i km del Cammino.

Sarà fondamentale la collaborazione tra volontari e Parchi per raggiungere gli obiettivi fissati, dando seguito alla suddivisione della segnatura prevista e condivisa.

Noi continuiamo ogni giorno, sempre motivate e determinate.

È con piccoli passi quotidiani, tutti insieme, che riusciremo a completare la segnatura del CTL.

Elia Garofoli

Benedetta Mancini

Volontarie del Parco Regionale dei Castelli Romani

1 Comment

  • Lia Paolacci

    Avete fatto un lavoro prezioso per restituire dignità culturale prima che turistica a tracciati percorsi fin dall' antichità. Ora bisogna ricucire i rapporti delle popolazioni con il proprio passato con una valorizzazione oltre il mordi e fuggi. Voi lo potete fare perché avete le competenze e la passione. Brave voi e i guardiaparco.

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